giovedì 31 luglio 2008

News Letter di Agosto--sede di Andretta (AV)

HERA-KlèS ANDRETTA ( Av)
Centro Ricerca e Formazione in Psicologia del Ciclo di Vita
Associazione di Promozione Sociale,


em>Andrett-E-State 2008:
programma in 4 giorni!
e 5 incontri ?!
Per i giovani e gli operatori ,gli adulti ed i ragazzi

Lunedì 18 - ore 17/20: IL TEATRO degli IN-clusi- teatrodanza

Martedì 19 - ore 17/20 : Ditelo con...tre colori - laboratorio di art-terapia

Mercoledì 20 - ore 17/20 : Psicodinamica e politica - letture/ lab.teatrale

Giovedì 21- ore 17/20 : HERA-KlèS ad Andretta e..a Firenze
incontro pubblico per riflessioni in cerchio , proiezione dvd, siti web :
Storia , ambiente, visione, valori, processi e strutture , obiettivi di un’ associazione

Conduce : Teresa Cella, presidente di Hk Campania

Intervengono: Pasquale Iannelli, Mariangela Nigro, Luciana Palumbo, M.Antonietta Di Guglielmo

Dove: Appuntamento nel piazzale antistante il Centro Sociale
luogo itinerante ,secondo il tempo e le esigenze,
fra
Parco della Rimembranza e Centro Sociale--Zona Precise

Le attività di HERA-KlèS sono aperte ai soci e ai curiosi.
Viene proposta la libera adesione all’ associazione.

** Tessera associativa 2008 : 15 €
Tessera e quota laboratorio (tre ore) possono coincidere
in occasione del primo incontro di ogni anno.
I laboratori si svolgono in autofinanziamento:
** offerta libera e/o simbolica per i ragazzi fino a 18 anni
** solo tessera annuale per i giovani fino a 26 anni
** 15 € / per ogni incontro di tre ore per gli adulti e gli operatori
Attestato di frequenza per il percorso completo (12 ore)NOTA : i laboratori sono a numero chiuso, max 20 iscritti
Preiscrizione necessaria, rivolgersi a:
Teresa Cella tel 335/561.44.22 **0827/32.482
Mariangela Nigro 348/54.37.716
Mail: teresa.cella@hera-klescampania.org ---mondeo@libero.it

sabato 19 luglio 2008

NOZZE di SANGUE a Diramazioni

NOZZE di SANGUE

di G.Lorça-regia di Luisa Lauretta

LIBERA associazione ed HERA-KlèS
hanno chiuso il ciclo delle manifestazioni di Tutti i Colori del Parco, rassegna storica delle associazione del Q3 nel Parco dell' Anconella, in collaborazione con Diramazioni/ Cambiamusica.


Era già ieri.
Il 18 luglio.
Dopo una settimana
di presenza intensa
per entrare in relazione
con il parco,
con i suoi abitanti
lo spazio scenico
e..le luci.

grazie T.C.

venerdì 18 luglio 2008

Diramazioni al Q3-- Di-Rami-n-Azioni

Tutti i colori del Parco al Q3
Ieri eravamo in tre a sperimentare “Il Profumo delle parole”al Parco dell’ Anconella.
Una première del laboratorio poetico , una sperimentazione del “ Taglia e cuci “ necessario per scompigliare la routine della normale comunicazione , quella di tutti i giorni e di tutte le relazioni lavorative e progettuali .
Quando Luca L e Duccio si sono allontanati per andare a montare lo schermo per la serata, ho provato a scrivere la mia, tenendo la barra del gioco su una frase presa a caso da Alda Merini e su “Diramazioni”.


Luca Luongo --- Da Autori vari


E la voce è la stessa
,
che non rompe il silenzio,
rauca e uguale per sempre.

Nell’ immobilità del ricordo
luna piena d’ autunno,
e tu non hai voluto ascoltarmi


°°°

Prati d’ estate
luna piena d’ autunno,
tuffarsi non rompe il silenzio
nell’ immobilità del ricordo.
E la voce è sempre la stessa.
Non hai voluto ascoltarmi



Duccio Ricciardelli da Autori vari

ASCOLTARMI

Un giovane sull'orlo del fiume
ascoltarmi
vede i prati d'estate
i sogni dei soldati
ascoltarmi
stampati sul verde
trincee verdi
ascoltarmi
ero malaccorto d'amore
la tua vittima è morta
e sono qui davanti a te
ascoltarmi
dentro il fiume
ascoltarmi
dentro il fiume
rompe il silenzio
freddo
a guardarti mangiare
dietro la brace.
Ascoltarmi



Teresa Cella ----Dal primo verso di Alda Merini:
Forse sono una colonna di fumo ,da pag 26 Vuoto D’ amore

Forse
sono una colonna di fumo.
Alta nel cielo
brucerò d’ inverno,
nel sole
di una notte lontana.

Forse
sono una colonna di fumo
da scialli bianchi ,
alimentata.

Forse
Sono una colonna.
E il fumo acre
Di-Rami-n-Azione
M’ accompagna.

giovedì 10 luglio 2008

Da 101 Storie Zen:dialogo commerciale per avere alloggio

1. HERA-Klescampania said, on Luglio 8th, 2008 at 12:43 am
dal blog della Comunità Provvisoria Alta Irpinia
Storia giap zen tratta da un piccolo classico :”101 storie Zen” di Adelphi, ed .1981, PAG 42/44
TITOLO ……….autentico! SIC! forse hanno cambiato titolo nelle edizioni successive:


DIALOGO COMMERCIALE PER AVERE ALLOGGIO.


Qualunque monaco girovago può fermarsi in un tempio Zen, a patto che sostenga coi preti del posto una discussione sul Buddismo e ne esca vittorioso.
Se invece perde, deve andarsene via.
In un tempio nelle regioni settentrionali del Giappone vivevano due confratelli monaci.
Il più anziano era istruito, ma il più giovane era sciocco e aveva un occhio solo.
Arrivò un monaco girovago e chiese alloggio, invitandoli secondo la norma a un dibattito sulla sublime dottrina.
Il fratello più anziano, che quel giorno era affaticato dal molto studio, disse al più giovane di sostituirlo.
“Vai tu e chiedigli il dialogo muto”lo ammonì.
Così il monaco giovane e il forestiero andarono a sedersi nel tempio.
Poco dopo il viaggiatore venne a cercare il fratello più anziano e gli disse : “Il tuo giovane fratello è un tipo straordinario. Mi ha battuto”.
“Riferiscimi il vostro dialogo” disse il più anziano.
” Be’, “spiegò il viaggiatore”per prima cosa io ho alzato un dito, che rappresentava il Buddha, l’ Illuminato.E lui ha alzato due dita, per dire Buddha e il suo insegnamento.
Io ho alzato tre dita per rappresentare Buddha, il suo insegnamento e i suoi seguaci, che vivono la vita armoniosa. Allora lui mi ha scosso il pugno chiuso davanti alla faccia, per mostrarmi che tutti e tre derivano da una sola realizzazione.Sicché ha vinto e io non ho nessun diritto di fermarmi”. E detto questo, il girovago se ne andò.
“Dov’ è quel tale ?”domandò il più giovane,correndo dal fratello più anziano.
“Ho saputo che hai vinto il dibattito”.
“Io non ho vinto un bel niente.Voglio picchiare quell’ individuo”.
“Raccontami la vostra discussione” lo pregò il più anziano.
“Accidenti, non appena mi ha visto lui ha alzato un dito, insultandomi con l’ allusione che ho un occhio solo. Dal momento che era un forestiero, ho pensato che dovevo essere cortese con lui e ho alzato due dita , congratulandomi che avesse due occhi.
Poi quel miserabile villano ha alzato tre dita per dire che tra tutti e due avevamo soltanto tre occhi. Allora ho perso la tramontana e sono balzato in piedi per dargli un pugno, ma lui è scappato via e così è finita”.

lunedì 7 luglio 2008

News letter n 2 Luglio 2008

Vi ricordiamo gli appuntamenti di luglio:


*** "Metti, una sera a cena.." -----giovedì 3 luglio alle 20,30 ----alla Gastronomia Sanagola----ormai superato!!!!


*** Tutti i Colori del Parco-----Settimana dal 14 al 18 luglio--- ---Parco dell' Anconella ( Via Villamagna-spazio anfiteatro/forum)
Hera-KlèS e Libera associazione partecipano con


" In relazione a... nozze di sangue " Laboratorio teatrale---conduce Luisa Lauretta
Date: Lunedì 14, mercoledì 16, giovedì 17, venerdì 18 luglio
ore 18-21
Saremo presenti nello spazio forum negli stessi giorni, per... parole in libertà
Tutti i laboratori sono gratuiti

****il 18/07
ore 21/21,30 °°° Nozze di sangue di G.Lorca--- spettacolo teatrale ----regia di Luisa Lauretta

ore 22,30 circa °°° Il dopo Teatro ---- parole in libertà a condivisione dell' esperienza, con Fiorella Tonello


**** vi invitiamo ad affacciarvi e a scrivere sul blog: http://hera-klestoscana.blogspot.com


Vi aspettiamo

Teresa Cella, Fiorella Tonello, Ilaria Brandini Marcolini, Barbara Guetta, Daniela Mureddu....in ordine di anzianità !

mercoledì 2 luglio 2008

Info e curiosità per un mondo ecolò

Dal Blog della Comunità Provvisoria Alta irpinia

La fine dell' olio usato


Alfonso Nannariello said, on Maggio 13th, 2008 at 7:35 pm

URGENTE : E’ BENE SAPERLO PER LA TUA SALUTE E LA SALUTE DEL TUO MONDO.

Sapete dove buttare l’olio della padella dopo una frittura fatta in casa?
Sebbene non si facciano molte fritture, quando le facciamo, buttiamo l’olio usato nel lavandino della cucina o in qualche altro scarico, vero?
Questo è uno dei maggiori errori che possiamo commettere. Perchè lo facciamo?…Semplicemente perchè non c’è Nessuno che ci spieghi come farlo in forma adeguata.
Il meglio che possiamo fare è ASPETTARE CHE SI RAFFREDDI e collocare l’olio usato in alcune di queste bottiglie di plastica, o barattoli di mayonese o marmellate, chiuderli e metterli nella spazzatura.
UN LITRO DI OLIO CONTAMINA CIRCA UN MILIONE DI LITRI D’ACQUA, quantità sufficiente per il consumo di acqua di una persona per 14 anni. Se tu scegli di inviare questo ai tuoi amici, l’ambiente ti sarà molto riconoscente.

info da Universita’ degli Studi di Parma (http://www.unipr.it/)