lunedì 13 settembre 2010

Lettera aperta per ANDRETTAWEB



Una riflessione breve e complessa per Andrettaweb.com

Ho letto , ormai da alcuni giorni i due commenti inseriti nell’ articolo sul degrado dell’ Airola.
Ne ho anche parlato , personalmente, con Michele nelle ultime settimane del mio soggiorno estivo.
Parlo da Presidente e cofondatrice di HERA-KlèS(Toscana e Campania) che è una ass di promozione sociale sec L383/2000…oltre ad essere un Centro di Ricerca e Formazione

Lancio alcuni spunti di riflessione, strettamente correlati all’ attuale periodo storico di HK

Una associazione può e deve essere attiva 365gg su 365 gg/l’ anno>>>> questo però non vuol dire che tutta l’ attività è rivolta e visibile all’ esterno: questo ha a che fare con la necessaria scansione dei tempi di programmazione, progettazione, ricerca fondi e partecipazione ai bandi , diffusione e distribuzione, realizzazione , valutazione e verifica e …tristis in fundo :tesoreria e bilancio finale.
Insomma ce vò tiempo , pazienza e passione e tanta energia , per fare una azione evidente al pubblico degli utenti e della collettività.
Il tempo di apparente inattività, in stand by , è sempre e comunque un tempo attivo , di riflessione interna e di ricerca creativa : è un tempo di maturazione prima di passare a un nuovo progetto/intervento etc.
Una associazione, attiva 365/365gg , non può operare a 360° ovvero non può operare a tutto tondo, in tutte le direzioni possibili dell’ intervento umano e sociale, pena il rischio di una superficializzazione del suo stesso operato.Occorre identificare una”mission” principale e poi operare a partire da codesto punto centrale.
Per una PRO LOCO è buon senso immaginare che la mission sia il luogo, il paese, la contrada e non le passioni /competenze dei soci attivi.
• Però una associazione , nella scelta della programmazione a media e lunga scadenza, non può prescindere dall’ attenersi all’ oggetto sociale ( parola italiana per indicare la mission), così come è espresso ed articolato nei primi articoli dello statuto : ovvero così come è stato pensato, voluto e deciso AB ORIGINE.
Una associazione tiene necessariamente conto delle competenze professionali e delle passioni culturali, intellettuali, artistiche, di conoscenze ed impegno civile dei propri soci : in primis dei soci fondatori, in secundis dei soci attivi, volontari , professionisti e sostenitori, che vi si avvicinano, si iscrivono, partecipano, condividono e collaborano, sostengono..ad ognuno la scelta del verbo/azione preferita.
I DUE punti precedenti devono necessariamente integrarsi ..è un processo lento e continuo
L’ Integrazione tra il contenuto fissato nello/ dallo statuto e le esigenze/ i bisogni/ le proposte emerse e apportate da nuovi soci non può passare attraverso una azione di irruzione massiccia in associazione , con il semplice passaggio di “ fare nuove tessere”, così come sembra prospettare Michele D’O.
Il tesseramento è un atto dovuto e documentato, sempre, per le ass prom soc: è un atto che documenta e finalizza tutto il primo passaggio economico che serve a sostenere , a malapena, le spese di gestione delle associazioni. Non è strettamente indispensabile per le organizzazioni di Volontariato..ma sempre consigliato. È un atto di profonda democrazia e di impegno civile.
NON basta un tesseramento di massa ( ovvero una IRRUZIONE di massa in una associazione conosciuta o misconosciuta e lontana dai propri reali interessi/competenze/passioni ) per cambiare l’ orientamento e la programmazione di una associazione>>> come pure NON basta un de-tesseramento, una massiccia defezione dei soci attivi per considerare chiusa l’ attività e l’ oggetto sociale di una associazione ( sto parlando di HERA-KlèS) : tutto passa per assemblea e consiglio, verbali e modifiche registrate dello statuto e si chiude con una realistica ed onesta verifica.

Dr.ssa TERESA CELLA
Presidente e socia co-fondatrice di HERA-KlèS, aps
Progettista con il logo de Le Tre CCCì

1 commento:

Teresa Cella ha detto...

Ho scelto la foto " alla cieca" perchè sono archiviate per numero e anno, ma non per soggetto,corrisponde ad un intervento di volontariato ad Andretta ( ovvero gratuito per i partecipanti, senza alcun contributo da parte dell' amministrazione comunale e senza sponsors) nel Gennaio 2006.

Il tema dell' incontro era " LA DANZA DEGLI OTTO ELEMENTI" : un laboratorio di Danzaterapia seguito da un gruppo "di parola" condotto secondo la metodologia del Gestaltcounselling.

Una anteprima di sperimentazionee di ricerca>>la linea che ho cercato di proporre negli anni successivi, per HERA-KlèS.

L' inserimento della foto ha , per la sottoscritta, un valore storico e di documentazione ; altre foto dello stesso laboratorio sono visibili sul sito di HERA-KlèS Campania